Ottenere la convalida di sfratto non basta: per poter procedere con l’esecuzione forzata, serve un ulteriore passaggio tecnico e legale. Si tratta della formula esecutiva, che deve essere apposta sull’ordinanza di convalida e poi notificata all’inquilino.
In questa guida scoprirai:
Cos’è la convalida di sfratto
La convalida di sfratto è il provvedimento del giudice che autorizza il locatore a riprendersi l’immobile per morosità del conduttore.
La convalida viene emessa:
- In assenza di opposizione dell’inquilino all’udienza.
- O dopo l’accoglimento del ricorso da parte del giudice.
Tuttavia, affinché questa sentenza diventi eseguibile, serve la formula esecutiva.
Cos’è la formula esecutiva e perché è indispensabile
La formula esecutiva è un timbro ufficiale che trasforma l’ordinanza in titolo esecutivo.
Senza di essa, non è possibile notificare il precetto né avviare l’intervento dell’ufficiale giudiziario.
Viene apposta dal cancelliere del tribunale su richiesta del legale, spesso entro 3–5 giorni dall’udienza.
⚠️ Dal 2023 molti tribunali (es. Roma, Milano) rilasciano la formula solo in modalità digitale o con apposita modulistica scaricabile dal sito ufficiale.
Come si richiede la formula esecutiva
Per richiedere la formula esecutiva si attende la pubblicazione dell’ordinanza di convalida, si deposita una richiesta al cancelliere esecuzioni mobiliari e si allegano:
- copia del provvedimento;
- marca da bollo (se prevista);
- eventuale procura alle liti.
Il tribunale restituisce il documento con la formula esecutiva.
Come avviene la notifica all’inquilino
Una volta ottenuta la formula esecutiva, il documento deve essere notificato al conduttore, insieme all’atto di precetto.
Modalità valide:
- tramite ufficiale giudiziario;
- tramite PEC certificata (se l’inquilino è dotato di domicilio digitale).
📌 La notifica serve a:
- comunicare ufficialmente che si procederà all’esecuzione;
- fissare i termini per il rilascio (almeno 10 giorni dopo).
Cosa succede se non si notifica la convalida con formula esecutiva?
- La procedura non può passare alla fase esecutiva.
- L’ufficiale giudiziario non può agire.
- Eventuali errori o omissioni possono annullare l’intero procedimento.
Ordinanza di convalida vs decreto ingiuntivo
A volte, nella stessa procedura, il locatore richiede il rilascio dell’immobile (ordinanza) e il pagamento dei canoni non versati (decreto ingiuntivo).
In questo caso si ottengono due titoli esecutivi distinti, entrambi da notificare con formula esecutiva per avviare l’esecuzione di sfratto e recuperare i crediti.
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❓FAQ
❓La convalida di sfratto è già esecutiva?
No, serve la formula esecutiva per renderla tale.
❓Chi rilascia la formula esecutiva?
Il cancelliere del tribunale su richiesta dell’avvocato.
❓Devo notificare la formula esecutiva?
Sì. È obbligatorio notificarla all’inquilino per procedere con lo sfratto.
❓Posso fare tutto da solo?
No. È necessario l’intervento di un legale per evitare errori che bloccherebbero la procedura.