FIMAA-Confcommercio accoglie con favore i fondi annunciati da Salvini, ma rilancia: “Per far ripartire davvero il mercato delle locazioni, servono nuove misure a sostegno dei proprietari”.
Durante un incontro con le associazioni di categoria, il Ministro delle Infrastrutture ha annunciato l’arrivo dei primi 660 milioni di euro del Piano Casa, con l’obiettivo di favorire la costruzione di alloggi a prezzi accessibili e semplificare il Testo Unico dell’Edilizia.
Tuttavia, secondo FIMAA, non basta investire in nuovi immobili: è fondamentale anche proteggere chi li affitta.
Le proposte di Confcommercio
📌 Banca dati delle morosità
Una sorta di “CRIF degli affitti” per aiutare i proprietari a valutare l’affidabilità degli inquilini prima della firma del contratto.
📌 IMU ridotta e agevolazioni fiscali
In particolare per chi affitta a categorie fragili come studenti, giovani lavoratori e famiglie in difficoltà.
📌 Contratto di locazione come titolo esecutivo
Un modo per semplificare le procedure in caso di morosità e rientrare più rapidamente in possesso dell’immobile.
📌 Controllo dell’over tourism
Apprezzamento per l’introduzione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) e per la banca dati degli affitti brevi, vista come uno strumento utile anche per i piccoli proprietari.
Perché è importante
Secondo FIMAA, la casa in affitto deve tornare a essere un investimento sicuro. Ma per farlo serve un sistema che tuteli il proprietario, garantisca trasparenza e premi chi sceglie di immettere immobili sul mercato residenziale, anziché su quello turistico.
Una visione che guarda a un mercato più sostenibile, meno rischioso per i locatori e più accessibile per gli inquilini.
Fonte: Borderline24.com – FIMAA–Confcommercio, giugno 2025 – Incontro sul Piano Casa presso il Ministero delle Infrastrutture