Cos’è il contratto transitorio e quando si usa
Il contratto di locazione transitorio è una tipologia contrattuale pensata per esigenze temporanee, sia del locatore che dell’inquilino. Ha una durata limitata e una finalità diversa dai contratti 4+4 o 3+2: qui non si parla di residenza stabile, ma di uso transitorio documentato.
Questa forma contrattuale è disciplinata dalla Legge 431/98 e si rivolge a chi, per esempio, si trasferisce in una città per lavoro o studio per un periodo breve.
Cosa significa affitto transitorio
Con l’espressione affitto transitorio si indica una locazione con una durata breve, che non ha come scopo la residenza permanente.
📌 È importante distinguere:
- Cosa vuol dire affitto transitorio: un affitto di breve durata motivato.
- Cosa significa contratto transitorio: contratto non rinnovabile in automatico.
- Natura transitoria contratto locazione: deve essere esplicitata per iscritto.
Quando si può usare
Il contratto transitorio può essere utilizzato solo quando c’è una motivazione reale e documentabile. Alcuni casi comuni:
- Trasferimento di lavoro a tempo determinato.
- Incarico universitario per un semestre.
- Ristrutturazioni in casa principale.
- Locazione in attesa di vendita dell’immobile.
📎 Da inserire nel contratto:
- Motivazione precisa.
- Eventuali documenti allegati (dichiarazione del datore, incarico, etc.).
Quanto dura un contratto transitorio
Il contratto di affitto transitorio può durare da 1 a 18 mesi. Non è ammesso il rinnovo automatico, ma è possibile stipularne uno nuovo con diversa motivazione.
📊 Forme comuni:
- contratto annuale affitto,
- contratto affitto per un anno,
- contratto affitto 1+1,
- contratto affitto 1 anno rinnovabile,
- contratto di affitto per 1 anno,
- contratto di locazione un anno.
Contratto transitorio con immobile arredato
È possibile stipulare un contratto di locazione transitorio ammobiliato. In questi casi, è consigliato allegare una lista firmata dell’arredo.
Cedolare secca e tassazione
Puoi optare per la cedolare secca, anche in caso di contratto transitorio:
- ✅ Aliquota fissa 21%.
- ❌ No imposta di registro.
- ❌ No marca da bollo.
Se scegli la tassazione ordinaria:
- Imposta registro: 2% canone.
- Bolli: 16€ ogni 4 facciate.
Pro e contro del contratto transitorio
Vantaggi | Svantaggi |
Durata flessibile | No proroga automatica |
Aliquota 21% con cedolare | Motivazione obbligatoria |
Adatto a studenti/lavoratori temporanei | Controlli fiscali più stringenti |
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FAQ
📌 Si può prorogare?
No. Va eventualmente rifatto con nuova motivazione.
📌 Posso usarlo per un affitto turistico?
No, per quello esistono i contratti brevi/turistici.
📌 È possibile usarlo anche per immobili commerciali?
Solo se compatibile con la normativa e la motivazione è reale.
📌 Si può registrare online?
Sì, tramite il servizio Fisconline o SPID.
Per noi di Rent2Cash, aiutare i proprietari a scegliere la forma contrattuale migliore è parte della nostra missione quotidiana. Un contratto transitorio ben scritto può fare la differenza in termini di sicurezza e trasparenza.
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